Patrimonio Totti – Calciatore, dirigente, imprenditore, agente. Conclusa la carriera in campo, Francesco Totti si è dedicato a diverse attività anche lontano dal terreno di gioco, con diverse società create nell’arco degli ultimi anni legate al mondo del calcio ma non solo.
D’altronde, la carriera calcistica e poi gli anni da dirigente della Roma hanno portato entrate rilevanti per l’ex capitano giallorosso. Secondo le rilevazioni di Calcio e Finanza, dalla stagione 1996/1997 alla stagione 2016/17 Totti ha incassato dal club (tra stipendio base e cessione dei diritti di immagine) 84,25 milioni di euro netti (152 milioni di euro circa il costo complessivo sui bilanci del club), con una media di 4 milioni di euro netti a stagione. A questi si aggiungano i 600 mila euro netti a stagione che Francesco Totti ha percepito in qualità di dirigente giallorosso – ancora sotto la gestione Pallotta – per il 2017/18 e per il 2018/19, per un totale di 1,2 milioni di euro netti (circa 2,22 milioni di euro lordi).
Patrimonio Totti, gli investimenti
La holding a cui fa capo il gruppo Totti (formato da nove società) è la Number Ten, che ha come oggetto sociale “tutte le attività connesse alla prestazione di servizi a favore e nell’interesse di personaggi dello spettacolo in genere, di atleti professionisti e dilettanti”, tra le quali ad esempio “lo sfruttamento commerciale dell’immagine, l’organizzazione e la gestione del marketing e del merchandising, l’organizzazione e la gestione di spettacoli in genere ed in particolare di eventi sportivi, la realizzazione di pubblicità e campagne pubblicitarie”. Nel 2021, la società ha registrato 660mila euro di ricavi, con un utile di 3mila euro: inoltre, il patrimonio netto al 31 dicembre era pari a 7 milioni di euro (grazie anche a riserve di rivalutazione pari a 3 milioni), con immobilizzazioni materiali per 5,3 milioni e immobilizzazioni finanziarie per 2,7.
Attraverso la Number Ten, Totti controlla poi quattro società immobiliari:
- Longarina (nel 2021 78mila euro ricavi e 16mila euro di utile)
- Immobiliare Dieci (rosso di 510mila euro nel 2020)
- Immobiliare Ten (900mila euro ricavi e 59mila euro di utile nel 2021, patrimonio netto 1,3 milioni)
- Immobiliare Acilia (40mila euro ricavi e 31mila euro di utile nel 2021)
Tra le società di Totti attive nel campo immobiliare, inoltre, c’è anche la Vetulonia, che nel 2021 ha registrato 115mila euro di ricavi con un rosso pari a circa 9mila euro.
Patrimonio Totti, procuratore e non solo
Negli ultimi anni, a questi investimenti si sono aggiunte anche le attività di scouting e di procuratore. Sono due in particolare le società controllate da Totti attive in questo campo:
- IT Scouting (praticamente inattiva con 4mila euro di ricavi e rosso di 37mila euro nel 2021, con finanziamenti da Totti per 127mila euro);
- CT10, controllata al 49{e5925ab456baa108b177d229079051129a7ceafafa55020a5c1a5c6cf6f9e4e8} da Totti e al 51{e5925ab456baa108b177d229079051129a7ceafafa55020a5c1a5c6cf6f9e4e8} dal procuratore Giovanni maria Demontis (294mila euro di ricavi nel 2021 con 90mila euro di utili).
Non solo giocatori, però, perché nel febbraio 2022 è stata creata la Coach Consulting, di cui Totti detiene il 50{e5925ab456baa108b177d229079051129a7ceafafa55020a5c1a5c6cf6f9e4e8} e l’altra metà del capitale è in mano all’agente Pietro Chiodi: la società si occuperà assistenza e consulenza ad allenatori sportivi.
Il fatturato aggregato del gruppo nel 2021 è stato così pari a circa 2,1 milioni di euro, con risultato netto positivo pari a circa 162mila euro (al netto della Immobiliare Dieci, di cui non è stato depositato il bilancio 2020). Un giro di affari che potrebbe anche essere influenzato da operazioni tra le società, è bene specificare: non si può quindi considerare come fatturato consolidato (non essendo stato redatto un bilancio consolidato del gruppo), ma solamente come aggregato.